Jack e la Pianta di Fagioli

di Storia Popolare, raccontata da favoline.it

Jack e la Pianta di Fagioli

C'era una volta un ragazzo di nome Jack che viveva con sua madre in una piccola casa. Erano molto poveri e l'unica loro fonte di reddito era una mucca. Quando la mucca smise di dare latte, la madre di Jack gli disse di venderla.

Mentre andava al mercato, Jack incontrò un vecchio che gli offrì dei fagioli magici in cambio della mucca. Jack accettò lo scambio e tornò a casa con i fagioli. Sua madre, arrabbiata, gettò i fagioli fuori dalla finestra.

La mattina seguente, Jack vide una pianta di fagioli gigantesca che si estendeva fino al cielo. Decise di arrampicarsi sulla pianta, che lo portò in un mondo straordinario sopra le nuvole. Qui trovò un enorme castello abitato da un gigante. Jack si nascose nel castello e vide il gigante e sua moglie, e alcuni tesori d'oro che decise di prendere per aiutare sua madre.

La prima cosa che Jack prese fu la gallina che deponeva uova d'oro. Il gigante, dopo aver mangiato e bevuto fino a saziarsi, si era addormentato su una sedia gigante, russando rumorosamente. Jack attese pazientemente che il gigante si addormentasse profondamente prima di avvicinarsi alla gabbia. Muovendosi silenziosamente, Jack aprì la gabbia e prese la gallina. Ma proprio mentre stava per uscire, la gallina urlò, svegliando il gigante. Jack corse velocemente, scappando appena in tempo con la gallina nelle braccia, e scese giù dalla pianta di fagioli.

La seconda volta che Jack salì sulla pianta di fagioli, sapeva esattamente cosa cercare: una borsa che produceva monete d'oro. Dopo essersi intrufolato nuovamente nel castello, Jack si nascose e aspettò che il gigante si addormentasse. Quando ciò accadde, si diresse verso una cassapanca vicino al gigante addormentato. Con estrema cautela, Jack aprì la cassapanca e vide la borsa di monete d'oro. Jack afferrò la borsa, ma, nel fare ciò, una moneta cadde a terra, producendo un suono metallico che risuonò nella stanza. Il gigante si svegliò e vide Jack con la sua borsa. Jack iniziò a correre come non aveva mai fatto prima, con il gigante che lo inseguiva urlando. Ma Jack era troppo veloce e scivolò giù per la pianta di fagioli con la borsa di monete, giusto in tempo per sfuggire alla presa del gigante.

L'ultimo tesoro che Jack decise di rubare fu l'arpa magica. Questa volta, Jack sapeva che sarebbe stato il colpo più difficile. Quando il gigante si addormentò, Jack si diresse verso l'arpa. Era un'arpa splendida, incrostata di gemme e oro, e suonava una musica dolce e soave da sola. Jack la prese delicatamente, ma l'arpa aveva una voce e gridò: "Padrone, padrone, mi stanno rubando!" Il gigante si svegliò immediatamente e vide Jack che scappava con l'arpa. L'inseguimento fu frenetico. Jack corse via con l'arpa in braccio e il gigante lo inseguiva furioso. Jack riuscì a scendere dalla pianta di fagioli e, con un'ultima corsa disperata, tagliò il fusto della pianta con un'accetta, bloccando la corsa del gigante.

Con questi tre tesori, Jack e sua madre non dovettero più preoccuparsi del denaro. Vissero una vita felice, ricchi non solo di beni materiali, ma anche di coraggio e astuzia. La storia di Jack divenne leggendaria, un simbolo di audacia e di come l'ingegno possa trionfare contro ogni avversità.

Fine della Storia

La morale della storia di "Jack e la Pianta di Fagioli" può essere vista sotto vari aspetti. Al suo cuore, è una storia di coraggio e ingegno, che dimostra come anche il più piccolo e insignificante tra noi possa superare ostacoli giganteschi con astuzia e determinazione. Insegna che a volte dobbiamo prendere rischi significativi per cambiare la nostra sorte, anche se ciò significa affrontare giganti intimidatori nella nostra vita. Tuttavia, la storia mette anche in luce questioni di moralità e giustizia, poiché le azioni di Jack possono essere interpretate in modi diversi. Mentre da un lato rappresentano l'audacia e la creatività, dall'altro, il furto e l'inganno sollevano interrogativi sull'etica delle sue azioni. Infine, la storia invita a riflettere sull'importanza delle scelte che facciamo e sulle loro conseguenze, ricordandoci che ogni azione ha un impatto e che il successo ottenuto a spese degli altri può portare a interrogativi morali complessi.

Pubblicato in Storie Classiche
Aggiornato il 28/11/2023

Questo lavoro è stato scritto originalmente da Storia Popolare ed è stato poi rielaborato, riscritto, riassunto e adattato per un pubblico con sensibilità diversa, come ad esempio i bambini, da favoline.it e pubblicato su favoline.it.
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